Per il nostro Gruppo, il 2020 è stato rivoluzionario, difficile, impegnativo.
Il 2020 è stato un anno bizzarro, perché nessuno si sarebbe aspettato uno sconvolgimento globale di queste dimensioni.
Le profonde differenze tra noi ed alcuni paesi del mondo – in Africa in primis – ci turbano profondamente. Per tale ragione, ci siamo chiesti come avremmo potuto dare il nostro contributo per portare un po’ di serenità e speranza in questi popoli. E allora, proprio in un anno di sofferenza come quello che ci stiamo lasciando alle spalle, abbiamo deciso di adottare quattro bambini africani tramite l’organizzazione internazionale Action Aid.
E allora, proprio in un anno di sofferenza come quello che ci stiamo lasciando alle spalle, abbiamo deciso di adottare quattro bambini africani tramite l’organizzazione internazionale Action Aid. Sono due bambini: Alikalo, di 6 anni dal Gambia; Oluma, di 4 anni dall’Etiopia. E due bambine: Ayantu, di 6 anni dall’Etiopia; Isatou, di 6 anni dal Gambia. Vivono in villaggi rurali, dediti principalmente all’agricoltura e all’allevamento. Soltanto i due bimbi gambiani frequentano la scuola, dove poter imparare a leggere e scrivere per assicurarsi un futuro migliore.
80% del nostro contributo verrà destinato direttamente alla comunità
Entrambi questi Paesi sono estremamente poveri, devastati da fame, guerre e carestie. Il 33% della popolazione vive con meno di un euro al giorno e i più elementari diritti degli individui – soprattutto delle donne – sono annichiliti. Consideriamo dal valore inestimabile la potenza di questo nostro gesto, perché siamo sicuri che potremo fattivamente concorrere a migliorare le vite di questi bimbi e dei loro villaggi: infatti, l’80% del nostro contributo verrà destinato direttamente alla comunità dove vivono questi bambini.